Gli spazi liminali sono ambienti caratterizzati da una sensazione di transizione o di incertezza, in cui si avverte una sorta di sospensione temporale. Il termine "liminale" deriva dal latino "limen," che significa "soglia," e indica uno stato intermedio tra due condizioni, fasi o luoghi.
Gli spazi liminali si presentano spesso come luoghi che sembrano sospesi nel tempo, evocando un senso di nostalgia, mistero o anche inquietudine. Questi ambienti sono tipicamente associati a transizioni o passaggi, come corridoi, scale, parcheggi, centri commerciali abbandonati, aeroporti vuoti o piscine deserte. Sono luoghi che sembrano familiari, ma allo stesso tempo estranei, poiché si trovano in uno stato in cui non sono né pienamente abitati né completamente vuoti.
Dal punto di vista psicologico, gli spazi liminali rappresentano momenti di transizione nella vita, in cui una persona può sentirsi tra due stati d'essere. Questi momenti possono essere associati a cambiamenti significativi, come passaggi tra fasi della vita, cambiamenti di lavoro o esperienze che portano a un senso di incertezza. L'esperienza di uno spazio liminale può generare emozioni contrastanti, come nostalgia, curiosità o ansia, poiché si è in uno stato di "tra" in cui il passato è alle spalle, ma il futuro non è ancora chiaro.
Gli spazi liminali hanno guadagnato popolarità nella cultura contemporanea, in particolare attraverso immagini e video diffusi sui social media, che spesso li ritraggono come luoghi strani, abbandonati o inquietanti. Questa estetica è diventata parte integrante di alcune comunità online, che si dedicano alla condivisione e all'esplorazione di questi spazi come un modo per riflettere sulla natura del tempo, della memoria e dell'esistenza.
Gli spazi liminali sono affascinanti perché rappresentano il concetto di transizione e l'incertezza intrinseca del cambiamento. Ci invitano a riflettere su cosa significhi essere "tra" due stati o fasi, sia fisicamente che psicologicamente, offrendo uno spaccato su come percepiamo il mondo e il nostro posto in esso.
Con questa mostra esclusiva 10 artisti vi faranno esplorare questi spazi che trasmettono inquietudine o nostalgia, malinconia o tranquillità attraverso fotografie e la realtà virtuale!Espongono:
- ANTONIO CEGLIA
- ELETTRA NISTRI
- EMILIANO POLESE
- ERIKA BAGGIANI
- GABRIELLA COPPETTI
- MIRKO PETRINI
- NICCOLÒ MANETTI
- RITA GUARINO
Installazione di realtà virtuale (omaggio a Shining di S.Kubrick):
FEDERICO NICCOLAI e LAURA LORENZO
Vi aspettiamo sabato 26 e domenica 27 dalle ore 17:30 presso
Livorno Artistica, Piazza XX Settembre 1C.