sabato 27 dicembre 2014

Hair - Il progetto fotografico di Margherita Mazzanti


Diamo il benvenuto su Livorno Artistica a Margherita Mazzanti, provetta fotografa!

Ciao! Sono Margherita Mazzanti e sono una fotografa.
Dopo aver studiato cinema all'università di Pisa ho riscoperto un nuovo grande amore, quello per la fotografia, che mi ha portato a seguire diversi corsi di settore nella mia Livorno; sia con il fotografo Paolo Bonciani che con la fotografa Chiara Nicolosi.




Queste esperienze hanno fatto maturare in me la passione per le immagini, e il fascino per la loro memoria che potevo rendere immortale mi ha travolto tanto da spingermi fino a New York dove ho frequentato un corso alla New York Film Academy.

mercoledì 17 dicembre 2014

Noemi Pacini: The New Choir - Quando la musica unisce


Benvenuti in Livorno Artistica al NEW CHOIR! Questo gruppo formato da uomini e donne, di tutte le età, che cantano insieme dal 2012 e non hanno intenzione di fermarsi più!
I NEW CHOIR sono: 
CONTRALTI: Licia Gorlei, Donatella Mori, Annalisa Cioni, Mariangela Socci, AnnaPaola Meini, Gerarda Visconti. 
MEZZISOPRANI: Silvia Benocci, Denise Fiorentini, Valentina Cini, Nadia Cardosi, Ilaria Rongo, Nora Pappalardo, Stefania Barone SOPRANI: Chiara Mori, Claudia Ceccherelli, Rita Santoni, Diletta Mainardi, Rachele Mainardi, Marta Massidda, Betti Galleschi. 
TENORI: Gabriele Pacini, Nico Sozzi.

BAND: Diego Montagnani (pianoforte), Alessandro Montagnani (chitarra), Fabrizio Mazzeo (basso), Nicola Chiti (batteria). 

La loro direttrice Noemi Pacini ci ha raccontato qualcosa su di loro:

 "Il coro è nato ad aprile del 2012 come un gruppo di sole donne e senza band.
(luglio 2013) A aprile 2014 abbiamo esteso il gruppo anche agli uomini e a ottobre 2014 abbiamo anche fondato una band che ci accompagna alle prove e nei concerti… si chiama TORNADO BAND… il che è tutto un programma!

Io sono una pianista diplomata al conservatorio e mi occupo di fare tutti gli arrangiamenti delle canzoni in versione corale, canzoni per lo più famosissime, come "Nel blu dipinto di blu" di Modugno, "Pensieri e Parole" di Battisti, "The great pretender", "You can’t hurry Love" e molte altre. (Dicembre 2014) Il genere quindi è alla portata di tutti e infatti chi canta in questo coro non necessariamente ha avuto chissà quale esperienza musicale precedente. Qualcuna aveva già cantato in coro, altri cantavano un pò da soli, altri ancora non avevano mai cantato prima. L'età dei coristi va dai 14 fino a 60 anni Il nostro debutto lo abbiamo fatto il 21 dicembre 2012 con un concerto completamente organizzato da me e mia madre (che è il mio braccio destro!) dove abbiamo fatto esibire sia il New Choir, sia i Singflowers (coro di voci bianche sempre diretto da me) e le Q. Gees (un duetto formato da me e mia cugina dove entrambe cantiamo e io accompagno al piano). A marzo abbiamo partecipato a un concorso per cori (La musica nel sangue). Era la seconda volta che cantavamo in pubblico ma ci siamo classificate terze con nostro grande stupore e tanta tanta gioia! Da lì abbiamo fatto un bel pò di concerti… direi almeno una trentina! 


Abbiamo cantato in teatri, locali, piazze, feste di quartiere e così via. A dicembre 2013 abbiamo collaborato con La Grolla (coro virile livornese) e l’orchestra Stefano Tamburini dell’Accademia della Chitarra di Pontedera per mettere su l’intero album “La Buona Novella” di De Andrè in una versione orchestrata da Giovanni Sbolci, il quale ha diretto l’orchestra mentre io mi sono occupata dei cori. Abbiamo partecipato anche a un evento organizzato dall’ADMO che si chiamava “Ehi tu! Hai Midollo?” che si è svolto in tutte le piazze italiane contemporaneamente e aveva lo scopo di trovare nuovi donatori di midollo osseo. A Livorno si è svolto in piazza Cavour e abbiamo condiviso il palco con altri bravissimi artisti livornesi. 

venerdì 12 dicembre 2014

Non mi piacciono le bambole - Il liguaggio creativo di Costanza Lettieri


Costanza Lettieri è una giovane artista che vive di creatività e ispirazione, al quale abbiamo chiesto di parlarci un po' di sé.
Merita veramente molto attenzione, perché nelle sue opere mostra una sensibilità artistica veramente notevole!

Non mi sono mai piaciute le bambole. Forse è per questo che fin da piccolina invece di far parlare Barbie e Ken consumavo risme di fogli facendo comunicare personaggi inventati. La sera, mentre i miei guardavano la tv, io mi sedevo per terra e stavo ore e ore a disegnare storie. E guai quando mia mamma, seppellita da dozzine di fogli scarabocchiati, mi chiedeva timidamente se per caso potessi buttarne via qualcuno..

La mia passione per il disegno è sempre stata molto spontanea ma indubbiamente il vero e proprio “amore per l’arte” lo devo ai miei genitori, Sì, perché per quanto dopo un’ora in un museo iniziassi a strillare che volevo uscire a giocare, loro mi hanno sempre “trascinata” per mostre ed esposizioni (e non deve essere stato facile sopportarmi…) finché un bel giorno non me ne sono effettivamente innamorata.


martedì 2 dicembre 2014

Il linguaggio espressivo di Erminia Aurora Rizzacasa

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo degli artisti livornesi.
Questa volta parliamo di Erminia, una giovane fotografa concettuale, che ama sperimentare per trovare nuove forme di espressione.




Erminia Aurora Rizzacasa nasce in provincia di Siena nel 1992. Si diploma al Liceo Artistico Francesco Cecioni nel 2011, successivamente frequenta un anno di Arti Multimediali all’Accademia di Belle Arti di Carrara dove, per la prima volta, viene a contatto con la fotografia concettuale.