martedì 2 dicembre 2014

Il linguaggio espressivo di Erminia Aurora Rizzacasa

Continuiamo il nostro viaggio nel mondo degli artisti livornesi.
Questa volta parliamo di Erminia, una giovane fotografa concettuale, che ama sperimentare per trovare nuove forme di espressione.




Erminia Aurora Rizzacasa nasce in provincia di Siena nel 1992. Si diploma al Liceo Artistico Francesco Cecioni nel 2011, successivamente frequenta un anno di Arti Multimediali all’Accademia di Belle Arti di Carrara dove, per la prima volta, viene a contatto con la fotografia concettuale.






Attualmente è studentessa di fotografia presso la Libera Accademia di Belle Arti (LABA) di Firenze dove sperimenta la fotografia analogica e digitale, la camera oscura, lo studio fotografico ed i digital video e lo scorso mese una sua mostra personale si è tenuta presso il Nuovo Teatro delle Commedie.

"Reputo la fotografia non “la mia passione”, bensì un mezzo espressivo!


frame del cortometraggio "Andiamo"
Ad ora, quello fotografico, è il linguaggio che ho deciso di conoscere, curare e sperimentare nelle sue svariate tecniche ed applicazioni: dalla creazione di fotografie nate dal solo utilizzo dei chimici in camera camera oscura, alla fotografia modellabile digitale, regia e direzione fotografica di cortometraggi.

Comprendere il mio lavoro senza limitarlo a troppe definizioni mi permette una lettura interessante ed un invito alla sperimentazione fotografica come arte visiva, non solo come strumento tecnico documentario!


La mostra del 5 Novembre, al Nuovo Teatro delle Commedie, è stata la mia prima personale; sono grata a chi sostiene il mio lavoro, a chi mi da la possibilità di realizzare esposizioni e chi si presta a condividere un'idea.

Sono all'ultimo anno di un percorso di studi che intendo continuare, non solo per la produzione d'un elaborato visivo... Trovo interessante l'integrazione di varie discipline!


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