Nuova settimana, nuovo creativo che vi facciamo conoscere!
Oggi vi presentiamo Ilaria Manente, 2a classificata per il "Premio del Pubblico" al Livorno Artistica Photo Awards 2017.
Leggete cosa ci ha raccontato!
La mia passione per la fotografia nasce qualche anno fa,anche se mi è sempre piaciuto scattare in qua e la durante qualche vacanza.
Oggi vi presentiamo Ilaria Manente, 2a classificata per il "Premio del Pubblico" al Livorno Artistica Photo Awards 2017.
Leggete cosa ci ha raccontato!
La mia passione per la fotografia nasce qualche anno fa,anche se mi è sempre piaciuto scattare in qua e la durante qualche vacanza.
Poi, dopo una delusione affettiva inizio un percorso di
conoscenza di me stessa e cercando cercando tanti interessi, quello della
fotografia è quello che maggiormente mi ha colpita.
Poi grazie al mio maestro Francesco Sinni, che ha saputo
appassionarmi, ho acquistato la mia reflex e via a scattare.
Ho frequentato altri corsi e dico
sempre di farne perché ogni volta “portiamo a casa qualcosa di nuovo”.
Ma a parte i corsi, l’importante,
almeno per me, è scattare perché lo scatto è emozione.
Paesaggi,
colori, bianco e nero, street e da ultimo la macro fotografia mi suscitano qualcosa
di inatteso, rappresentano per me uno spunto di continuo stupore, un senso di
grande meraviglia e disorientamento che a volte mi trovo a perdere nella vita
di tutti i giorni.
A questo proposito mi piace
riportare una riflessione di Fontana “Lasciare andare le conoscenze
sull'immagine e la fotografia, i gusti, i giudizi su come debba essere una
"bella" fotografia; aprire il cuore alle emozioni e
ascoltiamole...dobbiamo fotografare le emozioni senza guardare... (Esercizio
delle emozioni- Fotografia Creativa)” .
La fotografia è sì tecnica ma è
anche arte, un equilibrio tra im-pressione ed es-pressione: un’immagine imprime
dentro di noi una sensazione immediata che poi si manifesta nello scatto che
veicola l’emozione stessa.
E che dire della post –produzione
che oggi la si ritrova in molte fotografia, a volte anche in misura estrema.
Anche io ne faccio uso, ma col
tempo e un po’ di esperienza, si riesce a “dosarla”.
Ritengo che la tecnologia sia
comunque un valore aggiunto, e ben venga anche in una semplice fotografia, se
necessaria a far passare l’emozione che si vuole trasmettere.
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