Lo avete già conosciuto con "Livorno Acoustics" (clicca qui) e i Jolly Cinema.
Stavolta ci parla del suo progetto solista.
Sono nato il 24 gennaio del 1993, e inizio a cantare sin da piccolo, partecipando a molte rassegne canore.
Nel 2008, in occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita di Giacomo Puccini, prendo parte ad un progetto tributo all'artista,cantando un brano d'opera riadattato in chiave moderna.
Il CD conteneva due brani tra cui "Puccini è tra noi" scritto da Fulvio Pietramala, e cantato da me.
La vera svolta della mia vita artistica è stata lo scontro brutale ed inevitabile con la musica d'autore. Nel 2010 ho partecipato ad uno spettacolo di Mario Menicagli intitolato "quelli di spoon River"dove vengono riproposti, accompagnato da un orchestra, i brani del capolavoro di Fabrizio de Andrè "non all'amore, non al denaro ne al cielo".
Nella mia vita è entrato in un certo senso anche il teatro. Nel 2012 infatti interpreto Renzo in un musical inedito portato in giro per la toscana e tramontato dentro le mura del teatro Goldoni.
I cantautori,sono stati e sono tutt'ora una guida spirituale importante nella mia vita.
Nell'estate del 2013 sono scelto per interpretare un brano inedito in inglese all'interno del LUCCA SUMMER FESTIVAL, accompagnato dell'orchestra Boccherini di Lucca.
Da qualche anno scrivevo già dei brani miei, dando vita così a ciò che è inevitabile, cioè l'inizio della mia carriera cantautorale.
Nelle mie canzoni si parla di molte cose, vite marginali, ribellione, con la consapevolezza che le emozione hanno bisogno di essere abbracciate per intere e dipinte in una canzone.
Divento così anche il cantante di una band livornese i JOLLY CINEMA con la quale canto da 3 anni suonando in giro e registrando un album in un giorno di 13 brani inediti tutti in italiano.
Nel settembre del 2016 con la band arriviamo alla finale nazionale al THE LEGEND di Milano nell'ambito del festival ROCK TARGATO ITALIA.
Il brano singolo della band "in che stato siamo!?" scritto da me e arrangiato con la band, occupa un posta nella compilation ufficiale del festival uscita nel dicembre del 2016.
Nel novembre del 2016 canto e suono un concerto interamente dedicato a Piero Ciampi alla sua poesia ed al suo mondo viscerale, maledetto ed onirico. Il concerto si svolge all'interno della settimana del premio Ciampi.
Penso di poter dire che scrivo canzoni ma soprattutto poesie, canto ma amo molto la recitazione. Questo è la mia dimensione artistica e di vita. Stimolare le coscienze è una rivoluzione che la musica può fare.
Presto registrerò un brano insieme all'agenzia NOVEOTTAVI.
Il brano è scritto da me ed Elia Selvi. Un brano d'autore che parla di un nostro amico pianista. La sua storia è molto particolare. Ha una particolarità che mi piace tenere implicita che lo porta ad essere una persona incredibilmente sensibile che trova nella musica e nel vino un rifugio sicuro.
Spesso questa sua peculiarità lo porta ad essere deriso ma la musica fa da scudo È un racconto atmosferico ed emotivo che parla anche del rapporto con la musica "se la gente sa che sai suonare, dimmi allora a te che cosa rimane".
Nelle sue tante turbe c'è anche naturalmente una donna ed una storia d'amore finito. E le sue vele in mare aperto cercano appiglio nelle piccole cose per poi perdersi di nuovo.
Stimolare le coscienze è una rivoluzione che la musica può fare
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