lunedì 27 marzo 2017

Il linguaggio della fotografia - Matteo Dini

Bentornati seguaci della creatività made in Livorno!
Oggi vi presentiamo Matteo Dini, appassionato di tecnologia e fotografia, un binomio molto interessante.
Leggete cosa ci ha raccontato!

Mi chiamo Matteo Dini, ho 40 anni e sono Livornese. La fotografia è nata come una passione, così improvvisamente che non ricordo quando ho iniziato a scattare foto. 

Sono appassionato e mi occupo da sempre di tecnologia. Non sono un nerd ma ho passato gli ultimi trent'anni davanti a monitor e schermi TV per soddisfare la voglia di creare cose foto/video(e)grafiche. 


Ricordo momenti di molti anni fa dove realizzavo composizioni tramite computer in 8, 16, 32, 64 e 256 colori; personaggi da videogiochi; backgrounds; digitalizzazioni fotografiche ed ambientazioni per realtà virtuale; still life 3D. 




Appassionato anche di musica (figlio di musicisti paterni), mi è sempre piaciuto giocare con immagini e suoni in diversi settori. Tra la fine degli anni'90 e per il decennio successivo, le mie occupazioni si sono concentrate nello sviluppo di elementi grafici per siti web, cellulari e supporto multimediali. 


Ho creato e gestito risorse web per applicazioni grafiche online quando ancora non esistevano le App su smartphone e tablet. Di fotografie ne faccio un uso quotidiano, sia per lavoro che per semplice diletto. 

Negli ultimi anni mi occupo di Droni ed immagini; ho fondato tra le prime aziende in Italia in questo settore; mi interesso di foto e video 360 e sono presente come Fotografo Ufficiale Google per il circuito Google Maps e Street View. 



Mi piace seguire con la fotografia il suo linguaggio, la sua grammatica, la sua sintassi per cercar di comunicare qualcosa. 

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