MeetU: usciamo dalla "gabbia" dei social

Oggi sulla pagine del blog di Livorno Artistica abbiamo il piacere di parlare del progetto MeetU con Giulio Nicolai, uno dei creatori di questo strumento ideato per tentare di abbattere le barriere che si creano su i social network.
I social infatti inizialmente sembrano connettere veramente tante persone, ed è effettivamente vero... ma in quanti in realtà poi si conoscono di persona?
Non ho dati alla mano, ma secondo me molto pochi.
C'è il lavoro, la famiglia, gli amici che ti reclamano, o semplicemente la voglia di stare un po' per conto proprio. Ma pensateci bene.... vale la pena perdere tempo su facebook ad esempio a chiacchierare con qualcuno/a con la quale ci troviamo bene a discutere di vari argomenti se poi non lo "conosciamo" mai per davvero?
MeetU vi presenta il modo per trovare l'occasione giusta per conoscere "live" le persone conosciute su i social.
Magari anche conosciute grazie a Livorno Artistica.



Raccontateci di voi!

MeetU nasce dall'idea di tre ragazzi livornesi, Giulio, Denise Paoli e Andrea Badalassi. Da qualche anno ci frullava in testa ma ancora non avevamo capito come renderla pratica. La nostra amicizia parte da lontano ed è frutto di sempre e nuovi stimolanti progetti, che aspettano solo il momento giusto per venir fuori.

Come è nato il progetto?

Oramai i social, strumenti eccezionali per mantenere i rapporti, si sono trasformati in “gabbie” nelle quali chiuderci, rendendoci sterili osservatori della vita altrui, abbiamo quindi pensato, perché limitarsi allo schermo di un Pc o di uno smartphone quando possiamo tornare a conoscerci guardandoci negli occhi?

MeetU vuole creare l’occasione per conoscere nuovi amici: crea un evento, fornisce il luogo, il tema e la fascia d’età, l’opportunità per rompere il ghiaccio e passare una serata insieme a persone con i nostri stessi interessi.

Come avete sviluppato l'idea?

Abbiamo deciso fin da subito di creare uno strumento con un certo livello di professionalità, evitando improvvisazioni e studiando molto bene il progetto con un logo, un motto, un sito internet e una pagina “Social” che ha avuto subito un grande successo. 

Questa struttura ci ha permesso di risultare credibili fin da subito e ci ha anche dato l'opportunità di capire che abbiamo centrato appieno i bisogni delle persone. Ogni giorno riceviamo richieste di informazioni sugli eventi in programma e già molti locali della città si sono proposti per ospitarli. 

La difficoltà più grande, specialmente nei primi momenti, è stata chiaramente la copertura economica. In molti non ci pensano, ma un sito internet che non sia un freddo foglio elettronico, della buona grafica, i volantini, sono tutte cose che richiedono tempo e denaro. Purtroppo in Italia non è facile trovare persone che abbiano voglia di investire in progetti che non abbiano un ritorno immediato, sembra quasi che non ci sia pazienza e che si voglia tutto e subito.

Fortunatamente noi del team abbiamo delle competenze che ci hanno permesso di affrontare i primi step senza troppi problemi ma in seguito, con l'aumentare delle esigenze, abbiamo chiesto l'aiuto di amici esperti nel mondo del web. Senza di loro MeetU sarebbe sicuramente rimasto un bel progetto senza realizzazione.

A quando il primo evento?

Domenica 30 Agosto ci sarà (finalmente!) il primo evento. Lo abbiamo organizzato con la partnership di Spotted Livorno, pagina Facebook molto popolare in città. Abbiamo scelto questo tipo di evento perché ci piaceva l'idea di iniziare con qualcosa di molto popolare e che non richiedesse limiti di età particolari, un contenitore di persone e “personaggi” molto aperti e socievoli. 

Tra zuffe, commenti e battute, Spotted ha creato anche delle “simpatie” virtuali che ci auguriamo possano diventare reali! L'evento si svolgerà dalle ore 20 alla Baracchina Azzurra (Ex Meta Mare), che ringraziamo moltissimo per l'ospitalità e la simpatia dei gestori che si sono rivelati fin da subito degli entusiasti sostenitori dell'iniziativa.

Quali i progetti futuri?

Siamo appena nati ma abbiamo già in mente molti sviluppi, uno su tutti la creazione di un'applicazione per smartphone che renda più fruibile la visualizzazione degli eventi MeetU nella propria città. 

Chiaramente tutto dipenderà da come i livornesi reagiranno a questo strumento, dato che l'idea è livornese al 100% e parte da qui. Se dovessimo riuscire ad entrare nel cuore dei nostri concittadini, cominceremo a pensare di espandere le nostre iniziative nelle zone limitrofe, auspicandoci di poter diventare un vero e proprio fenomeno di costume.

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